Il tecnico bianconero: «Abbiamo giocato in dieci contro undici, e sono soddisfatto per come si è comportata la squadra. Certo bisogna essere un po' più smaliziati, più presenti e se fosse stato così la Juve avrebbe qualche punto in più. L'espulsione è dubbia, non era una chiara occasione da gol. E sul loro rigore c'era fuorigico, ma il calcio è fatto anche di questi episodi»
VERONA, 19 dicembre - «Abbiamo giocato in dieci contro undici, e sono soddisfatto per come si è comportata la squadra. Certo bisogna essere un po' più smaliziati, più presenti e se fosse stato così la Juve avrebbe qualche punto in più». Gigi Del Neri non rimprovera nulla alla sua Juve che torna da Verona con un pari strappato dal Chievo in pieno recupero: ai microfoni di Sky il tecnico bianconero ha però sottolineato che l'espulsione di Giandonato che ha costretto la Juve a giocare con l'uomo in meno quasi tutta la ripresa «mi è sembrata un po' dubbia». Il risultato certo non lo soddisfa «perchè meritavamo qualcosa in più, ma sta anche di pareggiarle certe partite».
L'ARBITRAGGIO - Del Neri analizza così gli episodi da moviola: «L'espulsione è dubbia, non era una chiara occasione da gol. E sul loro rigore c'era fuorigico, ma il calcio è fatto anche di questi episodi. I ragazzi si sono applicati, secondo me meritavamo di più. Avevamo tenuto sotto scacco il Chievo, peccato. Prendiamo il punto, andiamo a casa e pensiamo al Natale. Il mercato? Per lo scudetto ce la giochiamo anche così, comunque vedremo...».
L'ARBITRAGGIO - Del Neri analizza così gli episodi da moviola: «L'espulsione è dubbia, non era una chiara occasione da gol. E sul loro rigore c'era fuorigico, ma il calcio è fatto anche di questi episodi. I ragazzi si sono applicati, secondo me meritavamo di più. Avevamo tenuto sotto scacco il Chievo, peccato. Prendiamo il punto, andiamo a casa e pensiamo al Natale. Il mercato? Per lo scudetto ce la giochiamo anche così, comunque vedremo...».
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