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sabato 18 dicembre 2010

Mazzarri: «Sì, il Napoli può insidiare le big»

NAPOLI, 18 dicembre - «Dobbiamo dimostrare di essere una grande: voglio una bella vittoria». L'ordine di Walter Mazzarri, tecnico del Napoli secondo - a parimerito - in classifica è categorico: «Quella contro il Lecce è una sfida che riserverà mille insidie ma noi dovremo dimostrare il nostro valore».
«FACCIAMO IL SALTO DI QUALITA'» - «Mi fido di tutti i componenti della rosa, lo abbiamo già dimostrato quando ho fatto il turnover», ha proseguito Mazzarri nella conferenza stampa alla vigilia dell'ultima sfida del 2010. «La sfida con il Lecce arriva alla fine di un ciclo importante contro squadre blasonate e inconsciamente si può pensare che è più facile di altre, quindi potrebbe essere una partita trappola. E’ l’ultima partita prima delle vacanze, farò di tutto affinché i giocatori siano superconcentrati».
«SERVE GRINTA E DETERMINAZIONE» - Contro i pugliesi mancheranno cinque titolari: «Se avessimo di fronte una super blasonata come il Milan, sarei più contento, voglio capire se il salto di qualità si è fatto completamente e se la squadra ha raggiunto una vera maturità. Dovremo giocare con la grinta e la determinazione messe in campo contro il Palermo», ha proseguito Mazzarri.
«LA DIFESA OFFRE GARANZIE» - L’emergenza del Napoli - che non potrà contare sull'infortunato Lavezzi - sarà evidente soprattutto in difesa: «Grava è pronto, per me è un co-titolare. Santacroce è stato impiegato meno per problemi fisici, Cribari ha davanti un certo Cannavaro. Ha avuto qualche sfortunato incidente di percorso, ma ha sempre fatto la sua parte».
«POSSIAMO INSIDIARE LE BIG» - Se il Napoli continua con questi ritmi, nulla è precluso. Mazzarri lo sa ma non lo dice apertamente. Al massimo lo sussurra: «Il campo ha detto che siamo vicinissimi alle grandi e se continuiamo così, possiamo fare un pensierino di insidiare le big di questo campionato. Anche con il Milan non meritavamo di perdere. Poi dipenderà da tanti fattori, comunque sarà difficile per tutti batterci».
«NESSUN CASO YEBDA» - Mazzarri esclude categoricamente un caso Yebda, uscito nervoso dopo la sostituzione con la Steaua: «Non me n’ero neanche accorto, è normale che un giocatore non sia contento dopo una sostituzione, poi ha esultato per la vittoria. Vuol dire che il gruppo vale più dei singoli. Chi non ha accettato questa filosofia in passato, è andato via».
«FERNANDEZ? FINCHE' NON E' UFFICIALE NON NE PARLO» - Intanto il Napoli ha messo a segno un importante colpo di mercato con l'acquisto di Fernandez: «Non ne parlo finchè non ci sarà l'ufficialità. Lo vedremo quando è nella rosa, credo sia un bell’investimento».

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