I nerazzurri, 45 anni dopo l'impresa della Grande Inter di Herrera, tentano l'assalto al trofeo mondiale per club. Contro la squadra di Benitez gli africani, giustizieri dei brasiliani dell'Internacional che chiudono il torneo al terzo posto, 4-2 sul Seongnam. Zanetti avanzato a centrocampo, Eto'o esterno sinistro. Calcio d'inizio alle 18, diretta su Mediaset Premium Calcio
ABU DHABI, 18 dicembre - Novanta minuti per fare la storia, 45 anni dopo l'impresa della Grande Inter di Herrera. Allora era la Coppa Intercontinentale, oggi è il Mondiale per Club, ma il cambio di formula o di nome non ha scalfito il fascino e il prestigio del trofeo più importante a cui possa ambire una società di calcio. I nerazzurri provano a vincerlo per la terza volta, dopo la doppietta datata 1964-1965. C'era un Moratti presidente allora, c'è oggi, e il figlio Massimo vuole eguagliare il padre portando di nuovo la sua squadra sul tetto del mondo. Contro l'Inter, per la prima volta nella recente storia del Mondiale Fifa, non ci sarà una sudamericana: l'Internacional di Porto Alegre è stata infatti sconfitta 2-0 in semifinale dai campioni d'Africa del Mazembe, pronti a giocarsi l'occasione di una vita contro gli italiani. Sarebbe la prima volta, epica, di un'africana mondiale. Calcio d'inizio alle 18, allo stadio Zayed Sports City di Abu Dhabi, diretta su Mediaset Premium Calcio.
Nessun commento:
Posta un commento