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mercoledì 26 gennaio 2011

Lazio, sprint per Ziegler Attacco, spunta Amauri

ROMA, 25 gennaio - Lotito incalza, Garrone resiste. Que­stione di tempo e di soldi. Ziegler alla Lazio, ci siamo. Ma non c'è ancora l'intesa sul prezzo. Reja aspetta l'esterno svizzero, in scadenza di contratto a giugno. La Sampdoria rischia di perderlo a parametro zero, eppure tiene duro: al Milan aveva chiesto quattro milioni di euro per la cessione a titolo definitivo, alla Lazio non ha ancora detto sì. Ieri Lotito ha visto Vit­torio Garrone, figlio del patron blucerchiato, all'hotel Parco dei Principi. Contatti e incontro interlutorio, da qui al 31 gennaio c'è tempo per definire l'accordo. La società biancoceleste punta a chiudere subito l'operazione. I diri­genti della Samp, almeno a parole, dicono che non lo cederanno. Difficile crederlo dopo aver visto chiu­dere in entrata gli acquisti del baby Martella dal Pescara e dell'ungherese Laczko dal De­brecen, stesso ruolo di Ziegler. Il ds Tosi e Garrone vogliono solo monetizzare la cessione oppure convincerlo a rinnova­re il contratto, ipotesi remota. La Lazio, peraltro, ha già otte­nuto il gradimento da parte del giocatore, che ha detto no al Milan per raggiungere Li­chtsteiner e Reja a Formello.
POSIZIONI - Soldi e il cartellino di Luciano Zauri, tornato a Ge­nova l'estate scorsa in prestito con un diritto di riscatto fissato a 1,2 milioni di euro. Questa sarebbe l’offerta della Lazio. Non c'è l'assoluta convinzione della Sampdoria sul riscatto del jolly abruzzese. Non dovrebbero rientrare altre contropartite tecniche nell'ope­razione. La Samp per adesso non ha bocciato, ma neppure promosso, l’opzione legata a Pa­squale Foggia, anche se l’acquisto di Macca­rone dovrebbe aver bloccato la tentazione di chiudere Dos Santos del Tottenham. Domeni­ca a Marassi, dopo la sfida con la Juventus, Mimmo Di Carlo ha rinviato qualsiasi discor­so sullo svizzero:«Per ora va alla… Samp. Zie­gler è un professionista, un ragazzo straordi­nario. Poi se c’è un’offerta importantissima, la società deciderà se cederlo o meno». Ieri sera, all’hotel Parco dei Principi, Lotito ha preso tempo:«Il mercato chiuderà il 31 gen­naio e vedremo che cosa succederà. La Lazio è vigile, attenta, sensibile a potenziamenti e nel momento in cui dovessero esserci delle oc­casioni compatibili per incrementare la po­tenzialità dei vari reparti interverremo. Ma al­lo stato attuale non credo che questi elemen­ti ancora ci siano. Valuteremo, vedremo».
CENTRAVANTI -Da monitorare l’attacco. Lotito e Tare hanno bloccato Kozak, richiesto dal Bo­logna. Lo cederebbero soltanto se arrivasse un centravanti forte e in grado di migliorare la Lazio. Il sogno, per la prossima stagione, può essere Giampaolo Pazzini della Samp. In uscita dalla Juve c’è il brasiliano Amauri. Ci sono stati dei contatti con la Lazio, ma lo sti­pendio del brasiliano è fuori portata. Reja ha smentito con decisione l’ipotesi di uno scambio con Zarate:«Mauro resta al 200 per cento». Dalla Juve potrebbe essere in uscita anche il francese Sissoko, uno dei giocatori preferiti da Tare. Un obiettivo potrebbe diven­tare Andrea Caracciolo, ma il Brescia chiede Foggia in cam­bio. Voci sull’ex Bernardo Corradi (Udinese), ma non sembra una candidatura tale da giustificare la cessione di Kozak. Due giorni fa si è aper­ta la pista legata allo svedese Elmander, 29 anni, scadenza 2011, 9 gol in 23 presenze que­st’anno con il Bolton in Premier League. Al­l’estero ci sarebbero il danese Nicklas Ben­dtner (Arsenal) e lo sloveno Tim Matavz (Gro­ningen).
USCITE - Risolto il contratto con il centrocam­pista argentino Lucas Correa, passato al Vare­se, la Lazio sta lavorando anche per definire il divorzio da Mourad Meghni. Il fantasista fran­co- algerino è fermo da un anno, si è infortuna­to durante la Coppa d’Africa, ha tentato di re­cuperare per il Mondiale in Sudafrica, a giu­gno è stato operato al ginocchio, sta continuan­do a curarsi in Francia. Lunedì prossimo Me­ghni e i suoi procuratori dovrebbero presen­tarsi a Formello per parlare con la Lazio. E’ sotto contratto sino al 2012.

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