L'attaccante brasiliano: «Mi sento ancora un giocatore vero, ho fatto questa scelta per poter giocare il Mondiale del 2014». Ancora non si sbilancia sulla destinazione. Galliani spiazza tutti: «Gremio? Io direi Flamengo»
ROMA, 6 gennaio - «Mi sento ancora un giocatore vero: dico grazie al Milan, ma ho deciso di tornare in Brasile per poter giocare il Mondiale del 2014». Lo ha detto Ronaldinho, nella sua conferenza stampa a Rio, annunciando la fine del rapporto con il Milan senza definire però in quale squadra giocherà nei prossimi mesi. «Dopo tanti anni in Europa volevo tornare in Brasile, ci sarà il Mondiale qui tra qualche anno, ho parlato con Galliani e con il Milan e hanno rispettato la mia richiesta»
GALLIANI - Ancora mistero sulla destinazione di Ronaldinho Gaucho. La conferenza stampa convocata da Assis, fratello e procuratore del fuoriclasse, non ha portato l'atteso annuncio sul nuovo club del giocatore. «Non c'è nessuna novita», ha detto Assis, che ha escluso «un'asta per Ronaldinho». Adriano Galliani ha detto che rimarrà in Brasile finchè non sarà deciso dove andrà il giocatore, ma che preferirebbe vederlo al Flamengo.
GALLIANI - Ancora mistero sulla destinazione di Ronaldinho Gaucho. La conferenza stampa convocata da Assis, fratello e procuratore del fuoriclasse, non ha portato l'atteso annuncio sul nuovo club del giocatore. «Non c'è nessuna novita», ha detto Assis, che ha escluso «un'asta per Ronaldinho». Adriano Galliani ha detto che rimarrà in Brasile finchè non sarà deciso dove andrà il giocatore, ma che preferirebbe vederlo al Flamengo.
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